Rimugini troppo quando sei a letto? Prendi la passiflora

Le sue foglie sono ricche di flavonoidi e altre sostanze dall’azione sedativa, ipnotica e antispasmodica

La passiflora è uno dei rimedi fitoterapici più utilizzati nei disturbi della sfera nervosa e nelle principali manifestazioni dello stress, ovvero ansia, nervosismo, irritabilità e insonnia. Le foglie sono ricche di flavonoidi e altre sostanze dall’azione sedativa, ipnotica e antispasmodica.

Indicata per gli ipersensibili ai cambiamenti

È indicata in caso di difficoltà ad addormentarsi, soprattutto in persone ipersensibili ai cambiamenti. È un rimedio efficace per chi, appena si corica, comincia a rimuginare sui fatti passati o sul futuro.

Dona una rilassatezza mentale che contrasta gli stati di iperattività cerebrale.

Gli estratti di passiflora sono impiegati in tutte le forme d’ansia e di difficoltà del sonno, anche in quelle associate alla menopausa e alla depressione. La passiflora rilassa e facilita il riposo senza annebbiare la mente né provocare sonnolenza di giorno.


Uso e dosi

40 gocce di tintura madre mezz’ora prima di andare a letto, oppure un cucchiaino tre volte al giorno.

Per l’infuso di passiflora: versare un cucchiaino di foglie secche in una tazza di acqua bollente, lasciare in infusione per 15 minuti, filtrare e bere.

Meglio non somministrare la passiflora a bambini molto piccoli, di età inferiore a 2-3 anni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *