Papavero, l’erba della buonanotte

È uno dei rimedi più antichi utilizzati dalla medicina popolare erboristica perché è un sedativo naturale, leggero che si può consumare sotto forma di infuso prima di andare a dormire

Il papavero, o Papaver somniferum, è uno dei rimedi più antichi utilizzati dalla medicina popolare erboristica, in grado di affiancare i trattamenti di diverse patologie, come appunto i disturbi del sonno, ma anche svariati problemi delle vie respiratorie.

Curiosità

Forse non tutti sanno che il papavero comune o papavero dei campi è una pianta erbacea spontanea, può arrivare sino a 60 cm di altezza, il bellissimo fiore ha un diametro di 5-7 cm, con petali scarlatti, stami a forma di stella, fiorisce da aprile e spesso continua a vivere fino a settembre.

Potenti effetti sedativi

La fama del papavero, come aiuto per il sonno, risale alla mitologia greca, quando si credeva che il sonno venisse portato da un adolescente che passava sopra gli uomini tenendo in una mano questo fiore e nell’alta un secchiello del suo succo. Più scientificamente, il petalo del papavero contiene alcuni alcaloidi in grado di generare un effetto sedativo graduale. Le sue parti fiorite contengono, infatti, californidina, una sostanza classificata come narcotico naturale che non dà assuefazione se impiegato nelle dosi consigliate, ma non bisogna eccedere.

A cosa serve

  • Contribuisce a rendere meno agitata la fase di addormentamento aumentando l’azione biologica delle encefaline e della beta-endorfina, che sono sostanze prodotte dal cervello ad azione sedativa e antidolorifica.
  • È il rimedio fitoterapico per chi è torturato da risvegli precoci, intervenendo su ansie e pensieri che solitamente si attivano in piena notte o all’alba.
  • Dona equilibrio e armonia al sonno, che torna a essere rigenerante.
  • L’assunzione è fortemente sconsigliata durante la gravidanza e l’allattamento.

Assumilo così

Tintura madre. Assumete 20 gocce di tintura madre 3 volte al giorno, almeno 15-30 minuti prima dei pasti.

L’infuso si prepara con 20 grammi di fiori di papavero in un litro di acqua bollente. Lasciate in infusione 10 minuti, poi filtrate e bevete nell’arco della giornata. In alternativa mettete un grammo di petali di papavero essiccati in una tazza di acqua calda. Lasciate 5 minuti in infusione e bevete tiepido anche due volte al giorno, una delle quali la sera.

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