Dimmi come dormi e ti dirò quale cuscino usare

Troppe volte ci si sveglia al mattino ancora più stanchi di quando si è andati a dormire la sera prima, ci si sente indolenziti in particolare nella zona di collo e spalle, ci si accorge di aver dormito ma non riposato. Succede quando il cuscino non è adatto a noi, al nostro corpo, alle nostre abitudini e alle nostre esigenze.

Cosa succede se dormiamo con il cuscino sbagliato?

Usare un cuscino scomodo porta inevitabilmente a dormire male, sembra una cosa da nulla, ma quali sono le vere conseguenze quando si usa il guanciale sbagliato e non si dorme bene?

  • Dolore: il primo problema che si riscontra appena svegli è il dolore a collo e spalle, l’indolenzimento della zona cervicale e talvolta mal di testa;
  • Fame: dormire male contribuisce all’aumento di fame nervosa durante il giorno;
  • Indebolimento del sistema immunitario: dormire male porta ad un indebolimento del sistema immunitario che si traduce in una incapacità del nostro corpo di fronteggiare raffreddori e influenze, usare il cuscino sbagliato porta a dormire male e ad ammalarsi più di frequente;
  • Emotività: riposare scorrettamente attiva in maniera inadatta le aree cerebrali deputate all’emotività, questo porta ad avere reazioni esagerate e incontrollate;
  • Invecchiamento precoce: dormire male per colpa del proprio cuscino si riflette inevitabilmente sull’aspetto fisico e sul viso in particolare, che appare spento e stanco portando, con il tempo ad un invecchiamento precoce;
  • Problemi di concentrazione: dormire male causa perdita di memoria e problemi di concentrazione che si riflettono sulla vita quotidiana in maniera negativa;
  • Problemi cardiaci e ictus: usare un cuscino che non ci permette di riposare bene per lunghi periodi, causa ipertensione con un innalzamento del rischio di ostruzione delle arterie, quindi un aumento di problemi cardiaci e rischio di ictus.

Se dormi a pancia in giù

Se dormi supino

Se dormi su un fianco

Quando il cuscino è qualcosa di più di una comodità

Meglio ancora sarebbe sceglierlo secondo le proprie esigenze, vediamo i principali problemi e il cuscino più indicato:

  • In caso di dolori cervicali o di irrigidimento dei muscoli di collo e spalle: in questo caso la scelta dovrebbe ricadere su cuscini in memory foam standar o ancora meglio se ortocervicali.
  • In caso si soffra di apnea notturna o russamento: in entrambi i casi la scelta dovrebbe ricadere su un cuscino medio alto e piuttosto rigido affinchè la testa venga sostenuta, sconsigliati quindi cuscini in piuma d’oca, in fibra o in poliestere, meglio sceglierlo in memory foam o in lattice.
  • In caso di asma o allergie: escludendo un’allergia al lattice, la scelta ricade proprio su un cuscino in lattice perché è senza dubbio il miglior antiacaro e anallergico presente sul mercato.
  • In caso di risvegli frequenti: in questo caso il riposo viene veramente compromesso, è dunque indispensabile scegliere un cuscino che sostenga il capo e il collo senza indurre a cambiare frequentemente posizione obbligandoci a risvegli inutili, l’ideale sarebbe un cuscino in lattice ortocervicale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *