Musica, arte e natura in fiore: dove dormire a Vienna

Il fascino senza tempo dell’antica capitale asburgica cattura i visitatori con i suoi giardini, le facciate imponenti dei palazzi, la ricchezza di spazi espositivi e tantissimi eventi da vivere all’aria aperta. Vienna conserva con orgoglio castelli imperiali e dimore nobili, chiese barocche, edifici moderni e palazzi Jugendstil. E accosta l’eleganza dei suoi storici caffè ai musei votati all’arte contemporanea, locande tradizionali a nuovi ristoranti. Condensatore di arte e bellezza senza tempo, “la città più vivibile del mondo” ammalia chi non la conosce e continua a stupire anche chi ci ritorna.

La capitale austriaca sfodera non solo splendide testimonianze del passato, come lo storico castello di Schönbrunn, la Cattedrale di Santo Stefano e la Cripta dei Cappuccini, ma è anche meta di tendenza. Una delle mostre più attese dell’anno va in scena all’Albertina (fino al 14 luglio) e rende omaggio a Roy Lichtenstein, maestro della Pop Art in occasione del suo centesimo compleanno, riunendo oltre 90 dipinti, disegni e sculture da prestigiose collezioni private e istituzioni come il MoMa e il Whitney Museum di New York.

I nuovi indirizzi della cultura: Wien Museum e House of Strauss

Riaperto ufficialmente al pubblico dopo anni di ristrutturazione, il Wien Museum sulla  Karlsplatz porta di ingresso al quartiere popolare di Gußhausviertel sul Wieden e il cui simbolo è la chiesa barocca di San Carlo, accoglie i visitatori (l’accesso è gratuito per l’esposizione permanente) in bellissimi e luminosi spazi distribuiti su tre livelli con installazioni interattive e oltre 1700 oggetti che ripercorrono la storia di Vienna, dal Neolitico a oggi.

Il piano sospeso, invece, è dedicato a mostre temporanee, fra cui “Secession. Klimt, Stuck, Liebermann”, in programma dal 23 maggio. Indirizzo d’obbligo per gli amanti della musica da operetta e del valzer viennese è il museo dedicato a Johann Strauss II (il figlio del celebre compositore e direttore d’orchestra austriaco), alla sua dinastia e alle storiche serate di ballo e concerti dell’epoca. Nella struttura del 1837 nel quartiere Döbling è stata recentemente inaugurata la nuova House of Strauss, un’esperienza immersiva totalmente realistica in circa 2mila metri quadri di ambienti accuratamente restaurati.

Dove dormire? Nell’Hotel Beethoven Wien

Dove dormire per vivere al meglio Vienna? All’Hotel Beethoven Wien, situato nel quartiere di Mariahilf, dove si incontrano architetture firmate da nomi celebri come Joseph Maria Olbrich, Otto Wagner e Josef Hoffmann. Tutti i principali musei della città sono a portata di mano: il MuseumsQuartier, il Teatro dell’Opera, il Museo della Secessione, il Wien Museum e l’Albertina. A tutto ciò si aggiunge che l’Hotel Beethoven Wien è uno dei design-hotel più popolari in città, per il suo fascino bohémien e glamour.

L’elegante edificio a sei piani, costruito in stile neorinascimentale nel 1902, che si affaccia sulla silenziosa Papagenogasse, nella sua lunga vita è stato una casa di tolleranza, oggi trasformata dalla proprietaria Barbara Ludwig in un hotel di design di grande personalità. Ogni camera racconta una diversa storia della città e ogni piano è dedicato a un tema della cultura viennese: i caffè letterari viennesi (primo piano), la Secessione (secondo piano), la musica e Ludwig van Beethoven (terzo piano), il teatro (quarto piano), personaggi celebri di Vienna (quinto piano), audaci donne viennesi di fine secolo (sesto piano).

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