Sempre più genitori in Italia si trovano ad affrontare difficoltà legate al sonno dei loro bambini. Risvegli frequenti, fatica ad addormentarsi e sonno frammentato interessano circa un bambino su cinque sotto i due anni, secondo le stime del Progetto NASCITA dell’Istituto Mario Negri (2024). Un dato rilevante, che racconta quanto il tema del sonno infantile sia tutt’altro che marginale nella quotidianità familiare.
A confermarlo è anche uno studio del Department of Psychology, Health & Social Care Research Centre della Oxford Brookes University: il 47% delle famiglie cerca aiuto sul web quando si trova ad affrontare problemi di sonno nei più piccoli. Una scelta comprensibile: Internet è rapido, accessibile, attivo 24 ore su 24 ma non sempre privo di rischi.

Il lato oscuro del web: informazioni non verificate e pseudo-professionisti
Se da un lato il web può offrire sostegno immediato, dall’altro espone i genitori a consigli non basati su evidenze scientifiche, interpretazioni superficiali dei problemi del bambino e vere e proprie “ricette” pericolose proposte da pseudo-professionisti.
Tra blog improvvisati, gruppi social e contenuti virali, orientarsi è difficile e l’esigenza di trovare informazioni quick & easy aumenta il rischio di imbattersi in suggerimenti non verificati. E quando si parla di sonno infantile, basta una pratica sbagliata per mettere a rischio la sicurezza del bambino o peggiorare ulteriormente la situazione.
Genitore Informato: un punto di riferimento scientifico per le famiglie
Per rispondere a questa crescente confusione informativa nasce Genitore Informato, una piattaforma italiana che punta a offrire contenuti basati su evidenza scientifica e supporto concreto.
A guidarla c’è Claudia Denti, educatrice con formazione in Scienze dell’Educazione e competenze in sonno sicuro, massaggio infantile e primo soccorso pediatrico. Al suo fianco, Severino Cirillo, CEO e responsabile Wellbeing, laureato in Health Sciences con una specializzazione in Science of Happiness & Well-Being.

l loro team comprende pediatri, ostetriche, psicologi, nutrizionisti e professionisti sanitari: un approccio multidisciplinare che garantisce informazioni accurate e rispettose della sicurezza del bambino e del benessere familiare.
Per approfondire mission e attività del progetto è possibile consultare la loro pagina di presentazione.

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