Il panettone può provocare insonnia?

Il sonno risente dell’eccesso di zuccheri, il cui consumo eccessivo interferisce con il rilascio di serotonina (l’ormone della felicità) e di melatonina (l’ormone necessario per dormire bene). Nella settimana di Natale non rinunciamo a una fetta di panettone ma ricordiamoci che più calorie ingeriamo, più tempo sarà necessario al nostro corpo per digerire. Se possibile, organizziamo le cene verso le 8 di sera, in modo da concludere il pasto non troppo tardi. E soprattutto non continuiamo a “mangiucchiare” panettone fino a mezzanotte!

Se devi mangiarlo,
almeno scegli bene il panetun

Milanese di nascita, simbolo di Natale per eccellenza, il panettone per definirsi buono deve essere realizzato solo con ingredienti di prima scelta, in tempi lunghi di lavorazione e ben lavorato. Gli ingredienti base sono farina di frumento, zucchero, uova di gallina di categoria A o tuorlo, in qualità tali da garantire non meno del 4 per cento in tuorlo, lievito naturale costituito da pasta acida, sale, non meno del 20 per cento in peso sul prodotto di uvetta sultanina, scorze di arancia condite e cedro candito sull’impasto e non meno del 16 per cento di materia grassa burrifica.

Dopo aver controllato l’etichetta, iniziamo un esame dall’alto. Controllate se sulla cupola compare ben in evidenza il segno tipico dell’incisione a croce senza rilievi o spaccature, segno di una buona lievitazione. Inoltre deve essere soffice e non gommoso, senza cavità e di un bel giallo intenso; il gusto non deve esser troppo dolce e il lievito non si deve sentire. Anche la crosta è importante: deve aderire alla pasta, appena dorata. Provate a staccarne un pezzetto con le mani: deve riuscire a staccarsi una parte abbastanza grande e, ora la prova del gusto, una volta in bocca deve sciogliersi facilmente senza impastarsi troppo. Come il suo antagonista delle feste, è ricco di amido e presenta un contenuto elevato di proteine data la presenza delle uova.

Versioni speciali e conservazione ideale

Alle versioni classiche, vengono anche disciplinate quelle speciali e arricchite, ovvero quelle con farciture, ripieni, glassature o decorazioni: sono per esempio consentiti ingredienti pregiati quali il miele o il burro di cacao, mentre vengono rigorosamente banditi grassi idrogenati e lieviti industriali. Il panettone tradizionale può essere conservato in una scatola di latta con una mela: questo trucco servirà a mantenere umido l’impasto e la vostra fetta soffice a lungo.

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