Tra sport all’aria aperta e sessioni di training personalizzato, i consigli dell’esperto per acquisire una nuova routine rigenerante a partire dall’allenamento al riposo…

L’estate concilia il sonno? Sicuramente favorisce la pratica di tutti gli sport outdoor, spronando anche coloro che non sono atleti provetti a ritagliarsi dei momenti di allenamento. Complice sicuramente la voglia di sentirsi in forma o di emulare i nostri idoli sportivi pronti per le Olimpiadi di Tokyo.
L’attivazione di una routine quotidiana non può prescindere da abitudini sane alleate del benessere fisico e mentale. Da non sottovalutare l’importanza di un sonno come si deve: è solo grazie all’introduzione di un riposo notturno regolare, infatti, che è possibile garantire performance di livello anche se non siamo degli atleti professionisti.
Il sonno è un allenamento invisibile
“Non tutti sanno che il sonno è di fatto un allenamento invisibile. E se manca si sente. Per questo dormire bene è di importanza fondamentale per atleti e sportivi, tanto che possiamo definirlo il loro ‘miglior rigeneratore”, afferma Jacopo Vitale, Direttore Laboratorio del Movimento e Scienze dello Sport presso IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano e Responsabile Scientifico del Progetto Dorelan Research. “Grazie al sonno tante prestazioni di fatto migliorano, ma la cosa interessante, e che molti ancora ignorano, è che professionisti o no, ci si può allenare a riposare bene. Un buon punto di partenza è sicuramente quello di imparare a mettere in pratica delle strategie dell’igiene del sonno preventive che garantiscano qualità del riposo quotidiano”, conclude Vitale.
Quale momento migliore dell’estate per iniziare a concederci questa nuova routine? Ecco 10 buoni consigli del Dottor Vitale per abituarsi a dormire meglio, tenendo conto che in vacanza qualche sgarro è ovviamente concesso.
Il decalogo per dormire bene in estate
1. Non andare a letto se non si è stanchi. Svolgere delle attività in altre stanze della casa fino a quando sopraggiunge la stanchezza.
2. Cercare di andare a letto e svegliarsi sempre allo stesso orario, anche nel weekend.
3. Usare il letto per dormire, non per guardare la tv o per lavorare al pc.
4. Non assumere alcol e caffè nelle ore precedenti l’addormentamento.
5. Attivare delle consuetudini prima di andare a letto può facilitare il sonno (leggere, fare un bagno caldo, ascoltare musica, disegnare, ecc.).
6. Ridurre i pisolini durante la giornata.
7. Non utilizzare dispositivi elettronici come pc e smartphone prima di dormire (la luce blu emessa dagli schermi altera negativamente il sonno).
8. Ridurre al minimo la luce e i rumori nella stanza da letto, e mantenere una temperatura dell’ambiente confortevole.
9. Evitare di svolgere attività fisica intensa in tarda serata o durante la notte. Per cui al mare o in montagna, sfruttare al massimo il giorno per ‘tonificanti’ nuotate e piacevoli passeggiate.
10. Assicurarsi di dormire su un materasso confortevole e di qualità: quello che potrebbe sembrare un dettaglio, infatti, in realtà si rivela una componente strettamente correlata al nostro benessere psico-fisico.
Il materasso con cuore tecnologico

Oggi esistono materassi con un ‘cuore tecnologico’, come Dual Technology Reactive® di Dorelan – unione sinergica di MyForm Memory ReActive® e Twin System ReActive® – in grado di ridurre sensibilmente i punti di pressione del corpo e di mantenere il perfetto allineamento muscolo-scheletrico, assicurando comfort e libertà di movimento e preservando un altro aspetto spesso messo a dura prova dal cambio materasso: la qualità del riposo.
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